Nel Luglio del 1968 la "Stella Polare", piccola nave scuola della Marina Militare, nel corso di una normale crociera di addestramento, riportò una brillante vittoria nella regata transatlantica inclusa nel programma.
Nel corso della crociera, durata in tutto cinque mesi, furono toccati i porti di Tangeri (MA), Las Palmas de Gran Canaria (E), Hamilton Bermuda (GB), Travemünde Lubecca (D), Cowes Wight Isle (GB), Poole (GB), Orano (AL), La Maddalena e La Spezia.
La regata, da Hamilton (Bermude) a Travemünde (Lubecca (D), durò 22 giorni, su un percorso di quasi 4000 miglia che passava a Nord dell'Irlanda, delle isole Ebridi e a Nord delle Orcadi. La "Stella Polare" dovette battersi con gli yachts più noti nel mondo dell'altomare internazionale dell'epoca, veri "mostri" fatti per vincere, non certo per addestrare giovani ufficiali alla

impareggiabile scuola del mareDurante la navigazione, si ruppe due volte la randa della veleria “Salata”, una volta fu ricucita, e uno spinnaker, ricucito in navigazione dal nostromo e dal Guardiamarina Bruno Mozzorecchia..
Una grave perdita…………. Fu………la………padella……. L’Rt per raffreddarla poiché era quasi rovente…….. la immerse a poppavia del giardinetto di dritta, e……….. la padella galleggiò…. Per qualche attimo a pochi metri dall’imbarcazione, ……..mentre il manico era ben saldo nella mano dell’Rt !
A Settembre al ritorno a La Spezia, tutte le sirene delle Navi in porto suonarono in onore della “Stella Polare”, ed incontro alla piccola nave, andava una frotta di gommoni degli incursori del Varignano e
Nave Urania defilava sottovento onorando la “Stella Polare” con il “Saluto alla Voce”